Non colpevole: il dramma del genocidio armeno

Data pubblicazione: 25-feb-2016 13.02.48

Lo spettacolo, di e con Adriano Marcolini, organizzato in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per le iniziative culturali, affronta le cause della tragedia che rischiò di far scomparire l’intera popolazione armena, cancellandone la cultura e la storia. La formula dello spettacolo con gli attori ora interpreti ora lettori, permette di evidenziare il collegamento con altre realtà storiche del XX e del XXI secolo, mentre le atmosfere lontane ed affascinanti di quel mondo orientale sono sottolineate e esaltate dal suono malinconico e profondo del dudùk,strumento a fiato in legno di albicocco, tipico della tradizione armena, che sarà suonato da Aram Ipekdjian. Al termine dello spettacolo il musicista sarà disponibile a intrattenersi con allievi e curiosi per far riascoltare e illustrare questo singolare strumento. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.