Maria Cristina Ceroni

Ha seguito gli studi di pianoforte col Maestro Mauro Minguzzi, diplomandosi brillantemente all’Istituto Musicale Pareggiato G. Verdi di Ravenna. Ha ottenuto diversi riconoscimenti in concorsi pianistici nazionale ed internazionali.

Si è inoltre laureata con il massimo dei voti e la lode in Estetica Musicale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bologna, con una tesi di laurea su “la sinestesia nella poetica di Skrjabin”, con relatore Luciano Nanni .

Ha seguito corsi di perfezionamento musicologico e didattica della musica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tor-Vergata.

Ha seguito i corsi di interpretazione di musica da camera, nella formazione violoncello-pianoforte, tenuti dal Trio di Parma, a Duino (Ts) e a Parma.

Si dedica con entusiasmo a studi di ricerca in ambito musicologico e all’attività didattica con significativi risultati. Ha inoltre tenuto corsi di aggiornamento di storia della musica per i professori delle scuole medie superiori organizzati dal Liceo Scientifico “A. Oriani” di Ravenna.

Ha collaborato con il settimanale “Risveglio 2000”, con il quotidiano “Il Resto del Carlino” e con il quindicinale “La Piazza” per la pagina dello spettacolo, con l’Università degli Studi di Bologna, con Ravenna Manifestazioni e con l’Associazione Angelo Mariani. Dalla Stagione 2022/2023 scrive le note di sala per la Stagione Smeraldo e Rubino del Teatro Verdi di Milano organizzate da La Società dei Concerti di Milano.

Nel settembre 2017 ha aperto la sua Ceroni Piano School: un ambiente ampio e confortevole dove svolge le sue lezioni di pianoforte, storia della musica, teoria musicale e offre ai suoi allievi la possibilità di incontrare musicisti di alto livello (compositori, pianisti, musicisti di calibro internazionale).

Dal 2020, nel mese di settembre organizza, insieme ad altre realtà locali, una masterclass di alto perfezionamento di pianoforte e di musica da camera a Ravenna: hanno partecipato, in qualità di docenti, i pianisti Nazzareno Carusi, Olaf John Laneri, Massimiliano Ferrati, Giuseppe Albanese e Andrea Lucchesini.